Questa pagina è in continuo aggiornamento.

Verrà pubblicato ogni materiale a supporto di imprese e lavoratori.



SIAMO A DISPOSIZIONE PER TUTTE QUELLE IMPRESE CHE NE AVESSERO NECESSITA' A VERIFICARNE LA CORRETTA APPLICAZIONE A CANTIERE. 

ABBIAMO COSTITUITO UNA SQUADRA DI 6 TECNICI A DISPOSIZIONE PER QUESTI SERVIZI.

IL SOPRALLUOGO SARA' FOCALIZZATO PROPRIO SULLA CORRETTA ATTUAZIONE DELLE DISPOSIZIONI DANDONE EVIDENZA CON UN RAPPORTO DI SOPRALLUOGO APPOSITO.

 

 cpt@scuolaedilepadova.net


Operativo il Comitato Territoriale per il contrasto al virus Covid-19 nei cantieri edili della Provincia di Padova    ==>


Accordo su aggiornamento Protocollo salute e sicurezza sui luoghi di lavoro - COVID-19

Il Protocollo aggiorna tali misure, tenuto conto dei vari provvedimenti adottati dal governo, 

dal ministero della Salute nonché della legislazione vigente. A tal fine, contiene linee guida condivise tra le Parti per agevolare le imprese nell’adozione di protocolli di sicurezza anti-contagio in

considerazione dell’attuale situazione epidemiologica e della necessità di conservare misure efficaci

per prevenire il rischio di contagio. 

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DL n.68/2022 – proroga al 30 settembre dell’uso delle mascherine

Pubblicato in G.U. n. 139 del 16 giugno 2022 il decreto – legge n.68/2022, recante “disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo delle infrastrutture, dei trasporti e della mobilità sostenibile, nonché in materia di grandi eventi e per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.”

 

Con riguardo all’obbligo di indossare le mascherine chirurgiche o DPI di livello superiore nei luoghi di lavoro privati ed all’interno dei cantieri edili, come già precedentemente indicato, si ribadisce l’opportunità di continuare ad applicare, anche nella fase post emergenziale, i protocolli aziendali anti-contagio attuativi del Protocollo condiviso del 6 aprile 2021 e del protocollo cantieri di cui all’ordinanza del Ministero della Salute del 9 maggio 2022.  Ricordiamo che, secondo l’indirizzo vigente in materia di trattazione dei casi di malattie infettive e parassitarie, come appunto il Covid-19, l’Inail tutela tali affezioni morbose, inquadrandole, per l’aspetto assicurativo, nella categoria degli infortuni sul lavoro.


Covid-19: le linee guida da rispettare nei cantieri edili fino al 31 dicembre 2022

Il protocollo e le linee guida, che resteranno in vigore fino al 31 dicembre 2022, contengono misure per prevenire i contagi nei cantieri e attuano le prescrizioni di legge e le indicazioni dell’Autorità sanitaria.

 

Sono state adottate le nuove disposizioni per organizzare le attività nei cantieri, le modalità di accesso dei fornitori, la pulizia e la gestione degli spazi comuni, i comportamenti da adottare nel caso una persona presenti sintomi influenzali.

 

Regole anti-Covid nei cantieri edili

Il protocollo (a firma multipla, ad iniziare dal MIMS con Ministero del Lavoro e altre istituzioni) e le linee guida, che resteranno in vigore fino al 31 dicembre 2022, contengono misure per prevenire i contagi nei cantieri e attuano le prescrizioni di legge e le indicazioni dell’Autorità sanitaria.

 

Questi i dettagli principali:

  • Le misure si estendono ai datori di lavoro, ai lavoratori, ai lavoratori autonomi, ai tecnici e a tutti i soggetti che operano nel medesimo cantiere. Il coordinatore per la sicurezza, ove nominato ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, provvede ad integrare il Piano di sicurezza e di coordinamento e la relativa stima dei costi con le misure contenute nelle presenti Linee Guida.
  • è raccomandato, ove possibile, il ricorso da parte delle imprese al lavoro agile per i soggetti che presentano particolari patologie e l’adozione di protocolli di sicurezza per evitare il contagio;
  • il datore di lavoro deve fornire una corretta informazione sugli obblighi nei cantieri ai dipendenti in merito all’uso delle mascherine messe a disposizione per le lavorazioni, al rispetto di comportamenti igienico-sanitari corretti e alla comunicazione tempestiva al datore di lavoro dell’eventuale comparsa di sintomi influenzali;
  • un’adeguata e corretta informazione deve essere assicurata dall’impresa anche agli altri soggetti che accedono al cantiere (tecnici, imprese subappaltatrici, lavoratori autonomi);
  • i fornitori esterni, per le attività di carico e scarico, dovranno far uso del dispositivo di protezione individuale per tutta la durata delle operazioni laddove si possono verificare contatti per un tempo superiore ai 15 minuti;
  • deve essere assicurata la pulizia giornaliera di spogliatoi e aree comuni (mensa, cabina di guida o di pilotaggio) e l’accesso regolato e organizzato nei locali per evitare assembramenti;
  • in caso una persona presente nel cantiere presenti febbre o altri sintomi influenzali, dovrà tempestivamente avvertire il datore di lavoro o il coordinatore della sicurezza, che procederà al suo isolamento.

Si ricorda che è tutt’ora in vigore l’art. 42 del DL n. 18/2020, che equipara l’infezione da COVID-19 all’infortunio sul lavoro, in quanto privo di un termine di scadenza o di collegamenti con il perdurare dello stato di emergenza.

Inoltre, resta ferma la garanzia contenuta nell’art. 29 bis della legge n. 40/2020 (anch’essa svincolata dallo stato di emergenza), che introduce una presunzione di rispetto degli obblighi dell’art. 2087 cc per i datori del lavoro che rispettino il Protocollo. 

Per queste ragioni, risulta opportuno continuare ad applicare i Protocolli aggiornati sulla base dell’andamento della pandemia, in modo tale da garantire la sicurezza dei lavoratori e la tutela assicurata all’impresa dal citato art. 29 bis

 

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Circolare Formedil n° 23/2022

Oggetto: Decreto Legge 24 marzo 2022, n. 24 – Disposizioni in materia di COVID-19 

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 70 del 24 marzo 2022 è stato pubblicato il Decreto legge in oggetto che introduce Disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell'epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza, prevista al 31 marzo 2022. 

Il Decreto prevede che il Ministro della salute, con propria ordinanza, di concerto con i Ministri competenti per materia o

d'intesa con la Conferenza delle regioni e delle province autonome, può adottare e aggiornare linee guida e protocolli 

volti a regolare lo svolgimento in sicurezza dei servizi e delle attività economiche, produttive e sociali. 

E’ opportuno segnalare, tuttavia, che i Protocolli di sicurezza anticontagio in essere continuano a costituire il riferimento per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e produttive, soprattutto in considerazione dell’andamento epidemiologico dei contagi da COVID-19. 

L’indicazione è, pertanto, di continuare ad applicare i Protocolli, quali strumenti per assicurare la protezione dei lavoratori e dell’attività imprenditoriale, anche al fine di garantire la presunzione di pieno adempimento degli obblighi di cui all’art. 2087 c.c. per il datore di lavoro che applica, adotta e mantiene le prescrizioni contenute nel Protocollo sottoscritto il 24 aprile 2020 tra il Governo e le parti sociali, e successive modificazioni e integrazioni, nonché negli altri protocolli adottati a livello nazionale per fronteggiare la pandemia (es. Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nei cantieri e il Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nel settore del trasporto e della logistica). 

Nel nuovo impianto normativo sono prorogate fino al 30 giugno 2022: le disposizioni in tema di lavoro agile semplificato

o emergenziale, che ne consentono il ricorso anche in assenza degli accordi individuali (art. 90, co. 3 e 4 del DL n. 34/2020); le disposizioni inerenti ai lavoratori fragili e, in particolare, alla prestazione lavorativa in modalità agile (art. 26,

2-bis del 18/2020). 

Inoltre, a partire dal 1° aprile fino al 30 aprile 2022, sull'intero territorio nazionale, per i lavoratori, sono considerate dispositivi di protezione individuale (DPI) di cui all’art. 74, comma 1 del D.Lgs n. 81/2008, le mascherine chirurgiche.  

Infine, sempre fino al 30 aprile 2022, per l’accesso ai luoghi di lavoro, i lavoratori potranno esibire il c.d. green pass base

(certificazione verde COVID-19 rilasciata a seguito di vaccinazione, guarigione o test).  


SPISAL - Vaccinazione anti COVID-19 - Domande & Risposte

Materiale informativo - vaccinazione anti Covid19 [SPISAL]

 

Lo SPISAL mette a disposizione degli opuscoli per far comprendere l’importanza della vaccinazione come protezione individuale e come prevenzione per tutta la comunità. Convinti che per debellare la pandemia ci sia la necessità del coinvolgimento di tutti, si ringrazia della collaborazione e di eventuali suggerimenti  per una miglior riuscita dell’iniziativa.

 

Cordialità e buon lavoro.

Il direttore dello SPISAL 

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SPISAL   -   Per rafforzare il flusso informativo tra il mondo del lavoro e le istituzioni pubbliche il Servizio ha predisposto i due documenti allegati:

COVID-19 e Aziende

La pandemia da Coronavirus ha investito il mondo produttivo, determinando:

momenti di chiusura delle aziende (lockdown) focolai di infezione all’interno delle stesse.

La prevenzione, da attuare seguendo gli adempimenti necessari a contenere la diffusione del contagio, richiede la collaborazione di tutti i soggetti, pubblici e privati, e necessita della diffusione e dello scambio di informazioni.

Per rafforzare il flusso informativo tra il mondo del lavoro e le istituzioni pubbliche il Servizio ha predisposto i due documenti allegati



Dal 7 al 15 gennaio, nel Veneto sono previsti i seguenti livelli di rischio:

Coronavirus livello giallo 80x

il 7 e l'8 gennaio, livello "giallo" (art. 1 DPCM 03/12/2020) - la mobilità è consentita solo all'interno della Regione, sono aperte le attività commerciali, di servizi, bar e ristoranti;

Coronavirus livello arancione 80x

il 9 e 10 gennaio, livello "arancione" (art. 2, DPCM 03/12/2020);

 

Coronavirus livello arancione 80x

dall’11 al 15 gennaio livello "arancione" (art. 2, DPCM 03/12/2020) con le previsioni sulla scuola contenute nell’ordinanza n. 2 del 04/01/2021.

Coronavirus - ultime disposizioni valide nel Veneto

Nuovi provvedimenti in vigore - AUTOCERTIFICAZIONE 08/01/21

Ultimo aggiornamento: 11/01/2021 [Padovanet]



KIT RIPARTENZA CANTIERI IN SICUREZZA FASE 2 COVID-19

 

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Normativa e regolamenti per la gestione dell'emergenza Covid-19
spiegazioni pratiche per lavoratori
(2 ore)
con rilascio certificato di partecipazione

VALIDO come aggiornamento PREPOSTI, DATORE DI LAVORO, RSPP

corso attivato con almeno 5 persone


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CORSO PER LAVORATORI 

(GRATUITO*)
Norme di comportamento per la gestione dell'emergenza Covid-19
spiegazioni pratiche per lavoratori
(1 ora)
con rilascio certificato di partecipazione

valido come aggiornamento quinquennale LAVORATORI

corso attivato con almeno 5 persone


Numeri utili

 

 

  • 118 solo in caso di emergenza
  • 800 334 343 Numero verde per le persone con difficoltà psicologiche legate all'emergenza Coronavirus. Il servizio tutti i giorni 24 ore su 24
  • emergenzacovid19@aulss6.veneto.it per chi rientra in Italia dopo avere soggiornato in Paesi a rischio, inviando la allegata comunicazione
  • è buona cosa ricordare a ogni lavoratore di segnarsi il numero del suo medico di base.



Check list CNCPT

2020.07.23

Pubblicata la check list CNCPT aggiornata agli ultimi DPCM

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CIRCOLARE N. 38320/2020

"Procedure attuative delle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus covid-19 negli ambienti di lavoro del settore edile" e relativi allegati

2020.07.09

è possibile scaricare la Circolare n. 38320/2020 “Procedure attuative delle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus covid-19 negli ambienti di lavoro del settore edile" e relativi allegati.

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Covid-19 - Indicazioni operative per gli addetti al primo soccorso

2020.05.27 FORMEDIL -

Video "Covid-19 - Indicazioni operative per gli addetti al primo soccorso". 

Il video è stato realizzato dal Formedil grazie alla collaborazione con il CEFMECTP di Roma e con il Dott. Marco Biagi, medico competente specialista in medicina del lavoro. 

L'obiettivo è quello di informare gli addetti al primo soccorso sulle nuove regole per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 nei cantieri, così come da protocollo condiviso del 24 Aprile 2020 tra il Ministero del Lavoro, il Ministero delle Politiche Sociali e i rappresentanti di ANCI, UPI, Anas, RFI, ANCE, Alleanza delle Cooperative, Feneal Uil, Filca CISL e Fillea CGIL.

 



Si avvisa che è in corso un aggiornamento con riferimento ai Protocolli sottoscritti a livello nazionale in data 24 aprile.

[Materiale Ance Verona]

Il protocollo e le procedure sono state predisposte tenuto conto del “Protocollo anticontagio” siglato il 24 marzo 2020 dalle Parti Sociali dell’edilizia, e delle indicazioni pratiche messe a punto da ANCE e CNCPT.

Integrazione Piano Operativo

di Sicurezza

Protocollo di sicurezza per la regolamentazione del contrasto alla diffusione del covid-19 nei cantieri

Protocolli emergenziali e procedure operative per il cantiere edile

»Slide

Ing. Alberto Bonomi

Responsabilità legali e contrattuali degli attori della filiera delle costruzioni nell’emergenza COVID-19 Punto legale sugli oneri della sicurezza

»Slide

Avv. Luigi Meduri

Prevenzione dei rischi da interferenze lavorative

»Slide

Ing. Alberto Bonomi



Segnaliamo questo ottimo video prodotto da CPT Trieste, ESMEPS, Formedil e CEFS su procedure di sicurezza da rispettare in cantiere in questa fase emergenziale, con riferimento alle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus SARS.Cov-2 negli ambienti di lavoro.




DPI - Indicazioni relativamente al tipo di mascherine che si possono utilizzare in cantiere edile a seguito dell'emergenza Coronavirus.

Per dare risposta sul tipo di mascherine che si devono utilizzare in un cantiere edile per la protezione del rischio di infezione da Covid-19 si deve fare riferimento a quanto previsto dal Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del 14 marzo 2020.

vai alla circolare


Comunicazione importante per imprese e lavoratori

24.03.2020

buongiorno,

il nostro obiettivo è ESSERE VICINO ad imprese e lavoratori ANCHE IN QUESTO MOMENTO che sta mettendo a dura prova tutti - certi però che TUTTI INSIEME ce la faremo !!

In ottemperanza alle misure istituzionali di prevenzione del rischio di diffusione del Coronavirus COVID-19, LA SCUOLA EDILE CPT DI PADOVA, ha adottato fin dalla prima ordinanza un comportamento volto ad evitare il diffondersi del virus.

 

Per ogni chiarimento relativo allo stato di iscrizione ai corsi che hanno subito sospensione, nel rispetto delle disposizioni citate, potete contattarci tramite email al seguente indirizzo: 

corsisicurezza@scuolaedilepadova.net

saranno proposte edizioni straordinarie per consentire il recupero di quanto programmato. 

 

Con piacere informiamo che è stato dato un importante segnale di sostegno al mondo produttivo anche sul fronte degli obblighi di aggiornamento di cui alla normativa di salute e di sicurezza nei luoghi di lavoro D.Lgs. 81/2008: le scadenze che non possono essere attualmente rispettate (a causa della sospensione dell’attività didattica) non costituiranno ostacolo alla continuità dello svolgimento di ruoli e funzioni già consolidati, ma dovranno essere regolarizzati appena possibile. 

 

IMPORTANTE

L'assistenza alle imprese CONTINUA regolarmente con supporto delle tecnologie a disposizione. 

SIAMO A DISPOSIZIONE PER RISPONDERE ALLE VOSTRE DOMANDE IN MERITO ALL'ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO CONDIVISO E ULTIME INTEGRAZIONI (Dpcm 22 marzo 2020). 

INOLTRE SIAMO A DISPOSIZIONE PER TUTTE QUELLE IMPRESE CHE NE AVESSERO NECESSITA 'A VERIFICARNE LA CORRETTA APPLICAZIONE A CANTIERE. 

IL SOPRALLUOGO SARA 'FOCALIZZATO PROPRIO SULLA CORRETTA ATTUAZIONE DELLE DISPOSIZIONI DANDONE EVIDENZA CON UN RAPPORTO DI SOPRALLUOGO APPOSITO.

 cpt@scuolaedilepadova.net

 

Il nostro personale potrà assistervi e rispondere alle domande in merito all'applicazione della normativa Coronavirus NEI CANTIERI!  

Qui sotto è possibile scaricare le linee guida da rispettare nei cantieri edili che ancora sono attivi, il Dpcm 22 marzo 2020 e il protocollo condiviso. 


AGGIORNAMENTO documento regionale "Indicazioni operative per la tutela della salute negli ambienti di lavoro non sanitari"

l'ultima versione del documento emanato dalla Regione Veneto "Indicazioni operative per la tutela della salute negli ambienti di lavoro non sanitari"

 

Essendo documenti in costante aggiornamento vi invitiamo a far riferimento al sito della Regione al link

https://www.regione.veneto.it/web/sanita/covid-19-ambienti-di-lavoro

 


CIRCOLARE

indicazioni per la tutela della salute negli ambienti di lavoro non sanitari

 

certi di fare cosa gradita si porta a conoscenza del documento " COVID-19: indicazioni per la tutela della salute negli ambienti di lavoro non sanitari " emanato dalla Regione Veneto - Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria con nota prot. n. 100796 del 3.3.2020.

Il documento è disponibile sulla pagina istituzionale della Regione Veneto al link:

https://www.regione.veneto.it/web/sanita/covid-19-ambienti-di-lavoro